Il branding digitale
di un marchio italiano di sartoria
Abbiamo guidato la trasformazione di Xacus da storico fornitore
dei grandi brand di moda a marchio indipendente di camiceria,
accompagnando la migrazione della sua comunicazione
dalla carta al digitale.
L’etichetta come
elemento identitario
Siamo partiti dal redesign dell’etichetta,
lo strumento di comunicazione che più di tutti
aderisce al prodotto, per raccontare la storia
gloriosa di Xacus e il suo approccio sartoriale.
Visualizzare
un brand artigianale
Accuratezza delle lavorazioni, esclusività dei dettagli,
eccellenza nella ricerca di forme e materiali:
abbiamo tradotto visivamente i punti di forza
di Xacus in una serie di materiali di comunicazione
volti a esaltare la tradizione sartoriale del brand.
Illustrazioni cucite su misura
Per trasmettere l’artigianalità e la cura per il dettaglio
– valori fondanti di Xacus – abbiamo creato una serie
di illustrazioni su misura che, combinate con texture
contemporanee e colori pastello, danno vita a quasi
mille visual diversi.
Tradizione e contemporaneità
nel carattere disegnato per Xacus
Abbiamo fuso tra loro i due caratteri tipografici dell’identità Xacus, il classico Bodoni (fine 1700) e il moderno National (2007), al fine di ottenere una sorta di outline con terminazioni aperte e senza grazie che definiscono delle lettere modulate attraverso l’uso di un segno linerare dal tratto regolare.
Un’operazione
di sartoria digitale
Abbiamo portato Xacus nel digitale, progettando
e realizzando un sito web responsive multilingua,
con e-commerce integrato, che potesse
combinare la comunicazione diretta al consumatore
con quella business-to-business.
Il sito viene ridisegnato ogni 18 mesi.
Tutti i numeri di Xacus
In 60 anni di storia molti sono i numeri che connotano l’azienda, eccone alcuni!
1956
26K
320
300
+100
320
840
30K
Storie da indossare
Abbiamo mostrato le varie linee di prodotto in contesti quotidiani attraverso una serie di brevi video-storie. Il concept “Wear your story – We are your story” è stato tradotto anche in immagini di campagna, che hanno completato il progetto di corporate storytelling.
con consumatori e stakeholder
che viene distribuita nei negozi per presentare ai consumatori il mondo di Xacus e le ultime novità riguardo al brand. Solido nel concept e raffinato nella grafica, il journal è anche un importante strumento di pubbliche relazioni.
PROJECT MANAGER
Xacus ci ha insegnato che da una dimensione di fornitori, un’azienda si può evolvere e può iniziare a comunicare maggiormente i propri valori per diventare un brand. Il mondo della moda segue i propri ritmi e anche se la camicia gode della fortuna di essere meno soggetta alla stagionalità dei nuovi trend, per la comunicazione non è così. Ogni segno grafico ed ogni strumento deve essere costantemente adeguato ai codici visivi del momento. Questa per noi è stata una bella sfida. Perché cambiare qualcosa che già funziona bene? Perché rifare da capo per cambiare solo la pelle? Come rendere sostenibile questo costante aggiornamento? A volte, per cambiare tanto, bisogna cambiare poco alla volta. Più o meno come è successo alla camicia dal 1500 ai giorni nostri.
CREDITI PROGETTO
Studio Visuale + Xacus core team
Per Studio Visuale Gestione progetto
e produzione creativa di Daniele Balcon,
Francesco Pia, Corrado Loschi.
Per Xacus Brand management e supervisione
di Davide Celeghin con la collaborazione
di Michela de Vivo.
Labelling, Packaging e Brand Bible
art direction e grafica: Daniele Balcon;
illustrazioni e grafica: Manola Cervesato;
foto di Marco Auriemma e Leonardo Gava.
Website e App
progetto e sviluppo: Studio Visuale;
UI e grafica: Daniele Balcon, Manola Cervesato;
sviluppo web: Corrado Loschi, Angelo Fiorito;
sviluppo app: I-contact.
Serie di video Xacus #WeAreYourStory
produzione: Studio Visuale;
produzione creativa: Francesco Pia;
regia ed editing: Francesco Mansutti;
fotografia e camera: Giovanni Andreotta;
montaggio: Alice Musi;
producer: Silvia Giordani;
scrittura: Alessandro Zaltron;
musica: Marian Mentrup;
service: Kublai Film, Cinema Rental;
comparse: Glenn Danlos, Mario Bonamigo, Lucas Galera,
Michael Fields, Massimo di Nicola;
styling: Zoe Cristina Crespina e Luca Aldighieri;
troupe: Gianluca Cecconello, Andrea Corato;
location: un ringraziamento a rifugio Valparola,
Bolle Nardini, Teatro di Lonigo, Villa Valsanzibio.