Irinox. The Fresh Story.
Il video come strumento di corporate story-selling.
Google, Facebook, Ferrari, persino nella cucina della regina d’Inghilterra si usa Irinox. Per raccontare le storie più significative del brand del ‘fresh’ abbiamo prodotto una serie di mini-documentari, girati in tutto il mondo, da Milano a Tokyo.
Cos’è la freschezza?
Rispondono gli chef.
Il primo venditore di un prodotto è sempre l’utente più orgoglioso. Nel nostro caso gli chef. I filmati che abbiamo prodotto cercano di rispondere alla domanda ‘cos’è la freschezza?’ e presentano i casi di utilizzo più interessanti degli abbattitori di temperatura Irinox. Eccone alcuni.
Una troupe snella. Un tono leggero.
In questi ultimi anni abbiamo prodotto tutti i filmati di Irinox adottando un approccio molto snello: troupe di poche persone con attrezzatura leggera. Questa scelta si è rivelata vincente per l’azienda che ha ottenuto più filmati con minor impegno, e per noi che siamo riusciti a rispettare la freschezza e la spontaneità dei racconti.
Tanti formati.
Un solo grande racconto.
La fruizione dei contenuti oggi è crossplatform. Video orizzontali, quadrati e verticali. Ogni contesto ha la sua proporzione e così noi abbiamo prodotto le immagini e ideato dei format grafici adatti a questa estrema fluidità.
Un’identità in movimento.
Curando tutte le produzioni per il brand abbiamo avuto la possibilità di definire un’identità visiva anche nel movimento. Fotografia, tipologia di inquadrature, ritmo e colori si ritrovano nelle immagini prodotte per Irinox. Con il tempo, l’archivio è diventato sempre più prezioso ed utile anche per la creazione di scenografie video immersive negli allestimenti fieristici.
Dal racconto emozionale al racconto tecnico.
Oltre alle fresh stories, con Irinox abbiamo prodotto centinaia di video più tecnici. Pensati per spiegare tutte le funzioni dei macchinari, questa serie di video utilizzano il 3D, la grafica in movimento e l’infografica e sono stati localizzati in 10 lingue.
200+
12
1000+
10
CREATIVE DIRECTOR
«Anche un prodotto freddo – come un macchinario in acciaio inox – può essere reso più umano dal racconto autentico delle persone che lo utilizzano.»
Con questa serie di produzioni abbiamo imparato molto. Frequentando gli chef abbiamo avuto l’opportunità di assaggiare tante ricette buonissime, e grazie a loro oggi sappiamo pure cucinare un pochino meglio. Ma soprattutto, abbiamo avuto la conferma di quel che già sospettavamo: non c’è storia di successo imprenditoriale (anche nel mondo del food) che non sia fatta di persone interessanti che si dedicano completamente alla loro passione.
Grazie allo strepitoso team di lavoro Irinox (Silvia Tonon ed Elena Camerotto in primis) per questa bella avventura fatta di pianificazioni impossibili in paesi lontani.